Come riciclare i vecchi cosmetici

eye-shadow-1367767_960_720

Difficile per una donna restare fedele ai vecchi trucchi: ombretti, rossetti, smalti seguono le mode e escono di continuo nuovi look e nuovi trend. Inoltre, esattamente per come avviene per gli abiti, anche i trucchi si possono suddividere in trucchi estivi e trucchi invernali e così ci ritroviamo nelle nostre trousse e nei nostri cassetti vecchi mascara, vecchi ombretti, vecchi smalti. Di tanto in tanto ci si decide a buttarli via ma volendo si possono riciclare ed impiegare per tantissime cose.

D’altronde i cosmetici, lo sappiamo bene,  non sono regalati anzi, spesso sono anche piuttosto costosi ed è davvero un peccato sprecare. Ecco dunque come riutilizzare in maniera alternativa i vecchi trucchi.

Quando il recupero diventa arte

Per prima cosa vorrei parlarvi di un’artista che con l’arte del riciclo ha fatto la sua fortuna.

Anna de Rosa è un’artista messicana che utilizza i  trucchi fuori uso per realizzare delle vere e proprie opere d’arte. I suoi quadri, in stile  realistico-naif, sono caratterizzati da colori  intensi e da pennellate importanti. Per realizzarsi utilizza resti di rossetti, fard, ombretti e tutto ciò che si può trovare in una trousse che si rispetti.

La sua scelta è stata dettata da passione e necessità. Semplicemente amava dipingere ma non si poteva più permettere gli attrezzi per farlo: colori, pennelli e tele. Questo l’ha portata a riciclare tutto, non solo i cosmetici che fungono da colore ma anche gli scampoli di stoffa come tela, i pezzi di compensato, o le tele già usate accuratamente imbiancate e pulite.

Invece che i pennelli utilizza le sue dita e il cotton fioc e realizza questi meravigliosi quadri nei quali certamente l’ingrediente principale è la passione per l’arte e per la pittura in particolare.

L’artista spiega che i cosmetici hanno un’ottima resa molto simile all’acrilico, inoltre si asciugano bene e per fissare il colore, in particolare quando si utilizzano gli ombretti, è sufficiente utilizzare  un protettivo come la lacca. I cosmetici che le occorrono arrivano da ogni dove: chi la conosce ed ha trucchi da buttare li porta ad Anna sapendo che diventeranno parte integrante di una sua opera d’arte.

Il Museo del Riciclo di Milano l’ha inserita nella sua lista di “eco-artisti”, inoltre Anna De Rosa ha esposto le sue opere al Moa di Eboli,  ha partecipato alla Biennale di Arte Contemporanea di Salerno; ha esposto presso il Consolato italiano di Dubai e poi a Madrid, Milano e Napoli.

E ora vediamo i tanti altri modi alternativi per riciclare i cosmetici.

Come riciclare un ombretto

I vecchi ombretti possono contribuire a creare degli smalti nuovi. Se si versa po’ di polvere dell’ombretto nella boccetta di uno smalto trasparente o di uno smalto bianco che si ottiene  un nuovo colore.

Una paletta di vecchi ombretti può diventare una sorta di tavola di acquerelli per i vostri bambini. Pennelli ed acqua ed ecco che il gioco è fatto.

Con i vecchi ombretti si possono fare dei disegni particolari, utilizzando colla sulla quale si spargerà la polvere dell’ombretto.

Come riciclare un rossetto

Il rossetto che vi siete rese conto è troppo acceso per voi resta inutilizzato nel cassetto dei trucchi fino a che non diventa davvero inutilizzabile. Eppure ci sono tanti modi per usare un rossetto di un colore che non vi piace. Intanto lo si può mescolare con altri rossetti e creare una nuova tonalità, un rossetto ciliegia, ad esempio, può illuminare un rossetto di un colore più cupo. Alcuni colori ben si prestano per diventare dei blush in crema. Tanti “avanzi” di vecchi rossetti si possono sciogliere a bagnomaria e una volta asciugati possono diventare un blush in crema per dare colore alle vostre gote.

Come riciclare un mascara

I mascara seccano molto facilmente, per poterli riutilizzare anche una volta secchi è sufficiente rifluidificarli.  Si può immergere per un’ora in una tazza con acqua calda.

Come riciclare lo smalto

Lo smalto secco si può rifluidificare aggiungendo nel flaconcino un pochino di  levasmalto liquido.

Ma se proprio vogliamo dire addio allo smalto (magari perché abbiamo appena applicato le unghie finte) possiamo trovare altri impieghi. Il primo, antico come il mondo, è quello di fermare le smagliature delle calze fini. Al primo accenno si da una spennellatina ed ecco che la calza ferma il suo avvio verso la rottura totale. Poi si passa ad altri più creativi come per esempio dipingere oggetti di vetro o rinnovare i bottoni . Vediamoli tutti:

– Come antiruggine

Lo smalto, può fungere da antiruggine. E’ sufficiente applicarne uno strato di smalto sugli oggetti metallici più soggetti  alla ruggine per proteggerli.

– Per dipingere oggetti di vetro

Con lo smalto applicato a strati si possono decorare e colorare oggetti di vetro, e si può dare nuova vita a vasi, cornici e barattoli di vetro. Con l’ausilio di parti adesive atte a fare disegni le creazioni sembreranno professionali. Oltre allo smalto e all’oggetto che si vuole decorare vi servono anche dei fogli assorbenti di carta , del nastro adesivo e un taglierino.

– Decorare  il cartoncino

Le proprietà impermeabilizzanti dello smalto lo rendono perfetto per fare decorazioni a disegni. Nel cartoncino ad esempio può essere usato per fare si che in alcune parti (ossia quelle trattate dallo smalto) il colore, ad esempio il colore ad acqua, non venga assorbito.

– Per marmorizzare la carta

Con lo smalto si ottiene una sorta di marmorizzazione della carta. La procedura consiste nel  riempire un contenitore di acqua e aggiungere un po’ di smalto che si  fermerà sulla superficie. E’ quindi sufficiente poggiarsi sopra un foglio o un cartoncino ed ecco che il colore vi si trasferirà.

– Per smaltare i ganci della bigiotteria

I gancetti della bigiotteria causano spesso reazioni allergiche (spesso solo per il processo di ossidazione). Se si applica un po’ di smalto trasparente sulla minuteria questa  non annerirà e diventerà anallergica limitandone il fastidio .

– Per rinnovare minuteria e bottoni

Gli smalti colorati possono ridare vita alla minuteria ed ai bottoni.

– Per dare tenuta alle viti

Con lo smalto si può dare una tenuta maggiore alle viti che “ballano” come le viti degli occhiali.

– Per colorare le chiavi

Smaltando e decorando le chiavi con colori differenti si possono distinguere tra loro.

– Per rifinire tessuti

Oltre a bloccare sul nascere le smagliature delle calze con lo smalto si possono evitare sfilacciature di un tessuto tagliato a vito, si può bloccare un nodo etc

-Per dipingere materiali: legno, sassi, ceramica

L’impermeabilità dello smalto lo rende perfetto per dipingere su materiali che stanno all’esterno: sassi, vasi, legni etc…La pioggia non scalfirà le nostre opere.

Come riciclare un detergente per viso

Il detergente scaduto o inutilizzato può essere impiegato per pulire oggetti ed arredamento in pelle.

Come riciclare un bagnoschiuma

Bagnoschiuma e shampoo inutilizzati o avanzi nei flaconi possono diventare sapone liquido per mani.

Come riciclare un balsamo

Il balsamo per i capelli può essere impiegato come ammorbidente per i vostri abiti, sia che si lavi a mano sia che si lavi in lavatrice.

Come riciclare l’olio per il corpo

L’olio per il corpo può essere utilizzato per eliminare i residui della ceretta. Miscelato a dello zucchero diventa uno scrub efficacissimo.

Se si vuole dunque si può riutilizzare davvero tutto ciò che abbiamo nel nostro mobiletto del bagno.

No Comments

Post a Comment