Bucato green: i migliori trucchi per risparmiare energia

In un mondo sempre più attento all’ambiente, all’ecologia e all’efficienza energetica, anche le attività quotidiane come il bucato possono fare la differenza. Ridurre il consumo di energia durante il lavaggio dei vestiti non solo contribuisce a preservare il nostro pianeta, ma può anche tradursi in un significativo risparmio economico. In questo articolo, esploreremo una serie di trucchi e suggerimenti intelligenti per rendere il tuo bucato più “green” e sostenibile, senza compromettere la qualità del lavaggio.

Fare il pre-ammollo

Un consiglio utile per ridurre i costi legati all’utilizzo della lavatrice è quello di affrontare le macchie sui vestiti prima di inserirli nel cestello. Molte volte, ci ritroviamo a lavare gli indumenti più volte solo per rimuovere una macchia, impiegando così il doppio dell’energia necessaria. Pertanto, è consigliabile immergere i capi macchiati in acqua fredda per almeno trenta minuti prima del lavaggio e, se possibile, utilizzare un prodotto smacchiante specifico.

Diminuisci la temperatura dell’acqua

Opta per il lavaggio dei tuoi indumenti con acqua fredda il più frequentemente possibile. Il passaggio da lavaggi ad alte temperature (oltre i 40 gradi) a lavaggi a basse temperature può portarti a risparmiare fino a circa 130 euro all’anno. Molti ritengono erroneamente che sia essenziale utilizzare acqua tiepida per il lavaggio, ma la realtà è che l’acqua fredda ha il vantaggio di preservare i colori vividi e luminosi dei tessuti, riducendo anche la formazione di pieghe, semplificando così le operazioni di stiratura o addirittura permettendo di evitarle del tutto. In aggiunta, l’acqua calda può, in alcuni casi, avere un effetto controproducente, potendo fissare le macchie, specialmente quelle di origine proteica. Per ottenere i risultati ottimali, considera l’utilizzo di un detersivo appositamente formulato per il lavaggio con acqua fredda.

Riduci le tempistiche

Utilizza il ciclo più breve disponibile sulla tua lavatrice. Di solito, troverai questa opzione facilmente identificabile accanto all’oblò o nel pannello di controllo. Se la tua lavatrice offre un’opzione denominata “lavaggio veloce” o “ciclo ecologico”, approfittane! Questi programmi di lavaggio sono stati progettati non solo per essere rapidi ma anche per massimizzare l’efficienza energetica. Utilizza il ciclo più breve ogni volta che è possibile, e i tuoi risparmi si accumuleranno nel tempo.

Lava a pieno carico

Avviare la lavatrice solo quando è completamente carica è un metodo per risparmiare e per ottimizzare l’organizzazione del bucato da stendere e da stirare, soprattutto durante la stagione invernale. Spesso siamo inclini a riempire il cestello con soltanto pochi capi d’abbigliamento, ma questa pratica potrebbe avere un costo. Un carico di lavaggio più ridotto potrebbe certamente consumare meno acqua, ma in termini di energia, richiederà comunque la stessa quantità, poiché le lavatrici impiegano la medesima quantità di energia meccanica indipendentemente dalle dimensioni o dal peso del carico.

Riduci i lavaggi

Il percorso verso il risparmio inizia con la riduzione della frequenza dei lavaggi settimanali. Monitora attentamente quanti cicli di lavaggio esegui ogni settimana. Chiediti se tutti sono realmente necessari o se è possibile condensare il bucato in un minor numero di carichi. Questa pratica non solo ti consentirà di risparmiare sui costi energetici, ma contribuirà anche a preservare la tua energia fisica (e avere il tempo di fare altre attività), riducendo il numero di volte in cui devi occuparti del bucato. Va notato che molti fornitori di energia elettrica applicano tariffe differenziate in base all’orario di utilizzo, favorendo i consumi durante le ore non di punta. Se il tuo fornitore segue questa politica, considera la possibilità di programmare i lavaggi durante tali periodi per ottenere significativi risparmi sulla bolletta energetica.

Togli la spina

Questo semplice stratagemma rappresenta un eccellente metodo per risparmiare denaro non solo in relazione alla lavatrice, ma si estende a tutti i tuoi elettrodomestici, inclusi computer, caricabatterie e televisori. La pratica consiste nell’estrazione della spina o nel disinserimento dell’alimentazione direttamente dalla presa di corrente. È possibile che non tutti siano a conoscenza del fatto che anche quando un apparecchio è collegato ma non è in uso, continua comunque a consumare energia. Disconnettendo l’alimentazione agli apparecchi non utilizzati, è possibile risparmiare fino al 10% sulla bolletta energetica.

Scegli un modello classe A

Quando sei alla ricerca di una nuova lavatrice, è fondamentale tenere in considerazione le valutazioni di efficienza energetica. In linea generale, le lavatrici a carica frontale tendono ad essere più efficienti dal punto di vista energetico. Tuttavia, potresti riscontrare che può essere più difficile trovare modelli a carica frontale che dispongano di un collegamento separato all’acqua calda e fredda. Inoltre, è consigliabile cercare una macchina dotata di un sistema che rilevi automaticamente il peso del carico e regoli di conseguenza il livello dell’acqua.