Come riciclare un comodino

Il tuo comodino è arrivato all’età del pensionamento e stai seriamente pensando di spostarlo in soffitta e di investire in uno nuovo? Prenditi del tempo per pensarci, se non altro fino alla fine di questo articolo. Abbiamo preparato alcuni progetti di rifacimento per il restyling di un comodino. Chissà, uno di loro potrebbe ispirarti e potresti dar vita ad un pezzo originale per la tua camera da letto.

L’arte di adattare lo stile industriale alle tendenze del momento

Lo stile industriale si riconosce dall’onnipresenza del ferro e dall’aspetto grezzo dei mobili. Se hai un comodino che include parti in ferro, sarai facilitato. Per adattarlo alle tendenze attuali dovrai attuare diversi passaggi. Per cominciare, dovrai applicare un antiruggine alle parti in ferro, prima di passare alla verniciatura con una vernice specifica. Puoi verniciare le parti in ferro in tonalità che vanno dal nero al marrone scuro, usandole come contrasto col colore delle parti in legno, che devono essere sempre mantenute con un effetto “grezzo”. Puoi inserire ulteriori dettagli in ferro, come ad esempio i pomelli, per un insieme più coerente.

Rinnovare conservando l’aspetto originale

I nostri mobili e i nostri accessori decorativi hanno generalmente un valore affettivo. Questo è uno dei motivi per cui non vogliamo separarcene. Tuttavia, non è nemmeno molto intelligente tenere nella tua casa mobili che sembrano poco presentabili. Se il tuo comodino inizia a mostrare i segni del tempo, ma non vuoi rinunciare a quello stile, ti consigliamo di ridipingerlo con il suo colore originale. Così, conserverai i tuoi ricordi più belli mentre avrai un mobile dall’aspetto nuovo di zecca. Sul mercato esistono tantissime vernici effetto vintage, le cosiddette vernici “chalky”, che evitano di dover scartavetrare il supporto.

Rinnovare senza vernice in modo rapido ed economico

Una mano di vernice di solito risolve l’esigenza di voler rinnovare un mobile. Tuttavia, la pittura non è sempre la soluzione migliore per tutti. Infatti, quando non si ha molto tempo o non si è pratici nel fai da te, la vernice può peggiorare la situazione. Se anche tu sei preoccupato che la pittura non faccia per te, ti consigliamo di puntare su carta adesiva per mobili e washi tape. In questo caso potrai anche sbizzarrirti con trame di design, difficili da ricreare con il pennello.

Ridipingere un comodino: cosa sapere

Dipingere o ridipingere un comodino è un processo molto interessante. Permette di rinnovare un piccolo mobile, di cambiare l’arredamento della stanza o di dare nuova vita ad un mobile recuperato o antico.

Per il tuo comodino, puoi scegliere il colore che preferisci:

• – Il bianco è una tonalità classica che aiuta a rinfrescare i mobili. È anche un colore che si adatta a qualsiasi comodino e soprattutto integrabile in tutti gli stili di arredamento.
• – I colori scuri come il blu, il grigio e persino il nero portano modernità.
• – I colori accesi danno un tocco di originalità e buonumore. Aiutano anche ad attirare l’attenzione sul comodino e quindi su cosa ci metterai sopra.

Esistono diversi tipi di finitura. La finitura opaca è molto neutra e molto morbida. È ideale per i comodini che saranno vicino al letto. Molto interessanti anche le finiture satinate e lucide. Hanno la capacità di evidenziare determinate sfumature, ma anche di portare luminosità.

Buono a sapersi: attenzione alle finiture lucide. Si precisa che le finiture satinate e lucide devono essere obbligatoriamente applicate su superfici piane e molto lisce. Il comodino deve essere perfettamente levigato. In caso contrario, la rugosità sarà più visibile.

Se ti piace il fai da te non limitarti a ridipingere il tuo comodino, ma valuta di aggiungere qualcosa. Ad esempio, se il comodino lo consente, puoi aggiungere una piccola anta, o un cassetto per ottimizzare lo spazio e renderlo più funzionale.