Edilizia sostenibile: come realizzarla in sole 5 mosse

L’industria delle costruzioni non rallenta mai, e va da sé che si tratta di un’industria enorme. Molti materiali fluiscono dentro e fuori da qualsiasi cantiere e, sfortunatamente, vengono generati anche molti rifiuti. Ciò rende imperativo mantenere i rifiuti al minimo e mirare a rendere i processi il più sostenibili possibile.

L’obiettivo dell’edilizia sostenibile è quello di creare e gestire processi che diano priorità all’efficienza delle risorse e alla progettazione ecologica. Una casa sostenibile fa il miglior uso delle risorse naturali e dell’energia con un basso impatto sull’ambiente. Per raggiungere questa sostenibilità, è necessario concentrarsi sulla riduzione degli sprechi e della manutenzione, aumentando il riutilizzo dei materiali, riducendo al minimo i costi di costruzione.

Ecco un elenco di idee che possono aiutarti a orientarti verso la creazione di una casa più sostenibile ed ecologica.

1. Utilizzare materiali ecosostenibili

La produzione di materiali da costruzione da zero richiede molta energia. Al fine di ridurre l’energia spesa per i vari processi di produzione, è bene utilizzare materiali ecosostenibili ossia materiali a basso impatto che possono essere riciclati o riutilizzati. Praticamente tutte le sezioni della tua casa possono essere costruite con materiali sostenibili ed eco-compatibili, dal telaio alla muratura, al tetto e alla pavimentazione. Alcuni dei materiali sostenibili che dovresti considerare sono:

  • Edilcanapa. Questo materiale è costituito dalle fibre interne della pianta di canapa ed è più leggero del cemento. Queste fibre sono legate con la calce per produrre un materiale simile al cemento, altrettanto robusto ma più leggero.
  • Bambù. Questo materiale da costruzione rinnovabile è stato utilizzato per la costruzione per migliaia di anni (specialmente in Asia). È ben noto per la sua forza, durata, leggerezza e rapida crescita. 
  • Legno. Il legno è una scelta preferita nell’edilizia moderna. Oltre ad assorbire l’anidride carbonica mentre è ancora in forma di albero, richiede molta meno energia per essere lavorato. Finché il legno è ottenuto da fonti ben gestite e sostenibili, è più ecologico della maggior parte dei materiali da costruzione industriali.
  • Alluminio: è un materiale leggero e ad alta resistenza e, grazie a queste proprietà uniche, viene utilizzato praticamente in ogni aspetto del settore delle costruzioni e dell’edilizia ed è facilmente riciclabile.

2. Adottare strategie per il risparmio idrico

L’acqua è una risorsa sempre più preziosa a causa dell’inquinamento e del cambiamento climatico. L’industria delle costruzioni ha riconosciuto la necessità di gestire il consumo di acqua adottando misure per favorire la sostenibilità durante tutto il processo di sviluppo dell’edificio. In casa puoi adottare misure importanti per ridurre al minimo l’uso eccessivo di acqua:

  • Implementare valvole di riduzione della pressione per ridurre il flusso in servizi igienici, docce e cucine;
  • Eseguire regolarmente test di rilevamento delle perdite seguiti da riparazioni tempestive quando necessario;
  • Utilizzare più durevoli per ridurre al minimo le perdite;
  • Installare un contatore secondario per registrare l’uso dell’acqua in diverse aree e  monitorare il consumo di acqua.

3. Ricorrere a fonti di energia alternative

Uno dei modi più intelligenti e semplici per realizzare un’edilizia sostenibile è l’utilizzo di fonti energetiche alternative. L’integrazione di energia solare, eolica e idroelettrica ridurrà enormemente l’impronta del carbonio e ottimizzerà i risparmi energetici.

È possibile incorporare l’energia rinnovabile nella progettazione dell’edificio costruendo strutture ben ventilate. Mirare a portare più luce naturale, installare finestre intelligenti che bloccano i raggi ultravioletti e installare pannelli solari sul tetto per il funzionamento di unità HVAC e scaldacqua.

4. Ridurre al minimo gli sprechi di costruzione

I rifiuti sono un sottoprodotto di qualsiasi cantiere. Un’enorme quantità di coperture sprecate, cartone, vetro, cartongesso, metallo, isolamento, ecc., Identificare i materiali che possono essere riutilizzati o riciclati è uno step importante per minimizzare l’impatto sull’ambiente.

L’economia circolare in edilizia può prevedere il riuso o il riciclo, a seconda dei materiali e delle situazioni, mantenendo queste risorse nel settore edile o, diversamente, trasformandole in materia prima da utilizzare in altri campi.

5. Puntare sull’automazione

Oltre a ricorrere alle fonti energetiche rinnovabili, dobbiamo anche considerare l’importanza della domotica per migliorare il funzionamento degli edifici, rilevare il funzionamento degli impianti e regolarlo a seconda delle necessità.

Questi sistemi, inoltre, aiutano a rilevare guasti e malfunzionamenti, favorendo una corretta manutenzione del sistema edificio. L’efficienza e la sostenibilità di questi edifici, inoltre, può essere dimostrata e comunicata attraverso diversi protocolli di certificazione, come il protocollo LEED o la certificazione CasaClima.

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